Descrizione
Costruito da Vespasiano Gonzaga a fine Cinquecento per assumere la destinazione di ospedale per i poveri in realtà
rimarrà a destinazione privata residenziale per i Gonzaga. Fu abitato da Don Camillo Gonzaga, fratello di Scipione
Gonzaga principe della città. L'autore del progetto non è certo: forse si tratta di Bertani, forse di Aleotti o ancora dello
stesso Vespasiano.
Sotto la dominazione austriaca il palazzo viene dato in uso dal Comune al Regio Demanio e diviene sede militare con il
nome di 'Caserma nera'.
Sotto il Regno d'Italia il palazzo diviene sede del tribunale da cui prende il nome attuale. Al termine dell'uso come
tribunale, avvenuto nel 1923, il Comune che ancora ne detiene la proprietà lo suddivide in appartamenti. Nel frattempo,
a partire dai primi del secolo, i locali vengono affittati per ospitare pù fuioznni, dalle residenze private, alla sede della
Società operaia e contadina, alla Banca Popolare (dal 1892 al 1912). Tra il 1910 ed il 1912 i vari affitti cessano o non
vengono rinnovati in quanto il comun eintende utilizzare i olcali come uffici giudiziari.
Dagli anni Cinquanta il palazzo suddiviso in unità immobiliari viene venduto ai privati. Il progetto è del
1947 e l'ultimo collaudo del 1953. Durante i lavori i rifacimenti sono consistenti tanto sulla struttura quanto sulle finiture:
risultano demolizioni per 525 mq di tetto, tramezze, più di 400 mq di soffitti in arelle, in part esembr aricostruiti con la
stessa tecnica. Gli ultimi terminati sono gli appartamenti lungo Via Bovio al piano primo.
In facciata si trovano diversi segni di rifacimento della parte di muratura al di sotto delle aperture nonché tracce
malamente eseguite per la posa dei pluviali all'interno dei muri. Anche il tratto laterale più basso ha notevoli segni di
rifacimento delle aperture: su questa facciata quasi tutte le aperture sono state ridisegnate come testimoniani gli
architravi e le riprese di malta.
Lungo e maestoso edificio a due piani, ha avuto nella storia diversi usi da residenza privata di Camillo Gonzaga a sede
di Tribunale. La planimetria è a rettangolo allungato con un corpo ad L di minore altezza che si innesta dalla via laterale.
Finitura esterna in laterizio e portale centrale in marmo e stucchi.
Modalità d'accesso
Facilmente accessibile, nessuna indicazione per quanto riguarda le persone con disabilità.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 9 agosto 2024, 00:28